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MEDICINE & CHINESE TRADITIONAL MEDICINE
Luigi Mattera is a certified by CERFPA (St. Laurent du Var-France) in HOMEOPATHY & ZUO TUINA MASSAGE OF TRADITIONAL CHINESE MEDICINE - Online certificate from TEXAS CHIROPRACTIC COLLEGE (Pasadena-Texas 2007) in CHIROPRACTIC SPORTS & CHIROPRACTIC TREATMENT OF GOLF INJURIES
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PRESENTS:
Où l’impact de l’usage régulier des AINS sur les troubles érectiles ne semble guère positif
Publié le 15/09/2011 |
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La prévalence des troubles de l’érection (TE) augmente avec l’âge jusqu’à toucher 40 % des septuagénaires. De multiples autres étiologies ont été incriminées : diabète, hypertension artérielle, tabagisme, etc. De plus, certains travaux ont suggéré un lien entre inflammation et dysfonction érectile. On aurait donc été en droit d’espérer que la prise régulière d’anti-inflammatoires non stéroïdiens (AINS), puisse apporter ici un certain bénéfice. Or, il n’en est rien et c’est l’inverse qui se produit.
Ainsi le montre une étude qui s’est fondée sur l’observation d’un vaste registre californien à partir duquel on a adressé à un échantillon d’hommes entre 45 et 69 ans un questionnaire
(antécédents, habitudes alimentaires et tabagiques, médicaments en cours, etc.). Après avoir éliminé les cancers de prostate dont le traitement peut obérer l’érection, on a conservé 80 966
hommes. Il leur a été demandé s’ils avaient des défaillances sexuelles : toujours (TE qualifié de sévère), fréquemment (TE modéré), parfois (pannes) ou jamais, les 2 dernières réponses
définissant le groupe témoin, sans TE.
Les registres pharmaceutiques ont permis de définir les sujets exposés aux AINS, c’est à dire en consommant plus de100 j/an. On a aussi demandé aux malades quel(s) AINS ils utilisaient
et la posologie. Pour limiter les biais dus à l’âge, les hommes ont été divisés en 3 strates (45-49, 50-59 et 60-69 ans).
Sur les 79 130 résultats exploitables, 23 215 hommes (29,3 %) se plaignaient de TE, la proportion augmentant avec l’âge (42 % après 60 ans). L’exposition aux AINS atteignait 47 % des hommes (54 % après 60 ans). On a trouvé une corrélation entre l’exposition aux AINS et les TE, ces derniers survenant chez 35 % des hommes traités vs 24 % des non traités (p<0.01), qui se retrouve dans toutes les tranches d’âge, avec un risque multiplié par 1,7, atténué à 1,2 après prise en compte des pathologies associées, mais encore majoré dans les TE sévères, ces chiffres grimpant alors à 2,4 et 1,4.
Il y aurait donc association entre troubles érectiles et prise régulière d’anti-inflammatoires, indépendamment de l’âge et des pathologies associées.
Dr Jean-Fred Warlin
Gleason JM et coll. : Regular nonsteroidal anti-inflammatory drug use and erectile dysfunction. J Urol., 2011; 185: 1388-1393.
L’impotenza sessuale maschile (la disfunzione erettile)
Cos’è l’impotenza sessuale, propriamente detta disfunzione erettile?
Si tratta dell’incapacità di raggiungere o mantenere l’erezione durante un rapporto sessuale, problema che preclude il completamento dello stesso in modo soddisfacente, portando disagio al soggetto e modificandone la qualità della vita. E’ una condizione comune a milioni di uomini al mondo e da ricerche condotte, sembra più comune tra gli adulti al di sopra dei 60 anni.
Se tuttavia il problema è presente nei giovani, esso è spesso causato più da un blocco psichico che da un vero e proprio problema vascolare (come nel caso dell’ansia da prestazione).
Vari tipi di disfunzione erettile
- incapacità di avere l’erezione sin dall’inizio del rapporto sessuale;
- perdita di erezione durante la penetrazione;
- perdita di erezione dopo la penetrazione, durante le successive spinte.
Cause della disfunzione erettile
Difficoltà di erezione e problemi di impotenza sono presenti in almeno il 10% della popolazione e possono compromettere relazioni coniugali, atti sessuali e, a lungo andare se non curati o risolti, portare a sterilità. Le cause principali sono date da:
FATTORI FISICI
- problemi vascolari (di natura venosa o arteriosa);
- cause endocrine ( ipogonadismo, iperprolattinemia, sindrome di Cushing, carenza di somatotropina);
- problemi neurologici (Parkinson, Alzheimer, traumi spinali, neuropatia periferica);
- problemi legati a malattie croniche (diabete, insufficienza renale o epatica);
- uso di farmaci (cortisone, psicofarmaci, antipertensivi);
- trattamenti medici (prostatectomia radicale, cistectomia, radioterapia per cancro prostatico);
- l’ipercolesterolemia;
- obesità;
- l’età.
FATTORI PSICOLOGICI
- ansia da prestazione (frequente nei giovani alle prime esperienze sessuali o dopo il verificarsi di un primo fallimento nei rapporti sessuali);
- conflitti intrapsichici;
- depressione;
- stress;
- condizionamenti ambientali;
- calo di eccitazione e di piacere.
FATTORI TEMPORANEI
- il fumo;
- consumo cronico di alcol;
- consumo cronico di droghe;
- carenza di esercizio fisico.
Prima di ogni allarmismo è importante effettuare un attento esame medico, per verificare prima le cause organiche e, se non presenti, cercare le cause psicologiche del problema, che nella stragrande maggioranza dei casi incidono significativamente.
La presenza di erezioni spontanee notturne ed al risveglio, infatti, unite alla capacità di raggiungere e mantenere l’erezione durante la masturbazione, sono prove inequivocabili del fatto che non vi siano cause organiche, ma che il problema sia di natura psicologica.
La dinamica dell’erezione
L’erezione inizia nel cervello e coinvolge sistema vascolare e sistema nervoso.
Sensazioni visive, tattili, olfattive o psicologiche attivano degli impulsi al sistema nervoso che raggiungono i corpi cavernosi del pene e provocano il rilassamento della muscolatura del tessuto. Questo rilassamento permette alle vene presenti, di allargarsi e aumentare la quantità di sangue che scorre all’interno del pene.
Questo stesso processo causa un aumento della pressione all’interno del pene. La pressione schiaccia e occlude le piccole vene che normalmente fanno defluire il sangue dai corpi cavernosi. La pressione creatasi, fa si che il pene aumenti il suo volume e la rigidità.
Se, al contrario, vi sono stimoli (ansia, stress, paura) che si oppongono all’erezione, accade la dinamica contraria, che vede il contrarsi della muscolatura del tessuto e la riduzione dell’afflusso sanguigno. In questo modo la pressione all’interno dei corpi cavernosi diminuisce rendendo possibile il deflusso del sangue dal pene e il ritorno allo stato di flaccidità.
Rimedi per la disfunzione erettile
Per cause psicologiche, è necessario affidarsi ad un medico e ad un sessuologo. Ma tra i vari rimedi farmaceutici che costituiscono valido aiuto per combattere l’impotenza soprattutto se data da cause organiche (fisiche), esistono diversi prodotti testati ed efficaci.
Viagra
Il cui principio attivo è il citrato di sildenafil, è un farmaco sviluppato ed utilizzato nella terapia della disfunzione erettile.
Nacque originariamente come farmaco contro l’angina pectoris ma con scarsi risultati, mentre furono invece evidenti gli effetti sull’erezione del pene maschile.
Cialis
Il Tadalafil (nome commerciale Cialis), ha lo stesso principio di funzionamento del più famoso Viagra. Ma a differenza di questo, il principio attivo del Cialis ha un’emivita più lunga (circa 17 ore), permettendo un effetto più prolungato, stimato intorno alle 36 ore.
Levitra
Come per gli altri farmaci qui nominati, il Vardenafil (o Levitra), trova indicazione nel trattamento della disfunzione erettile e consente di raggiungere e mantenere l’erezione abbastanza a lungo da poter concludere in modo soddisfacente il rapporto sessuale.
Ogni farmaco, assunto per via orale, è un inibitore della fosfodiesterasi di tipo 5 ( PDE–5 )* ed è stato studiato ed approvato a livello medico e farmaceutico.
* Il PDE5 è un enzima presente nelle pareti vascolari del pene che ha la funzione di degradare tale sostanza messaggero. Con l’inibizione dell’enzima PDE-5 si ottiene una diminuzione della degradazione della sostanza messaggero, la cui concentrazione aumenta, consentendo l’erezione.
Sono commercializzati sul mercato anche altri prodotti, quali Kamagra, Suhagra, Tadalis, Tadacip, Eriacta, Erectalis, Apcalis che risultano un valido aiuto al problema di disfunzione erettile.