
ROYAL MONACO WEB MAGAZINE
E’ Emma la vincitrice del 62° Festival di Sanremo con « Non è l’inferno ». Una Finalissima tutta al femminile : tre donne sul podio. Seconda Arisa, terza Noemi !
Arisa Noemi
Emma Marrone, la nuova trionfatrice dell'Ariston arriva da un « talent show » ed era la favorita già prima dell’inizio. Premio della critica a Bersani. La cantante entra nelle tre finaliste usufruendo della « golden share » esercitata dalla sala stampa dell’Ariston, cui presenziava anche il nostro giornale accreditato per il terzo anno consecutivo.
La sala stampa dell'Ariston
Il fattore determinante per aspirare alla vittoria del Festival è la popolarità : Noemi ha iniziato a farsi conoscere vincendo X Factor (nell’ultima emissione, la « rivale » Arisa ha fatto parte della giuria) ed è la star di « Amici », l’emissione della Defilippi che aveva portato alla vittoria altri due cantanti : Marco Carta e Valerio Scanu. Il meccanismo del televoto viene affidato alla motivazione del pubblico, alias quello dei « talents » già abituato a votare i propri beniamini. Non a caso, anche Alessandro Casillo, vincitore del girone Giovani con la canzone « E’ vero », proviene dal talentshow ”Io canto”, ed anche lui è arrivato sul palco dell’Ariston già con un' affermata popolarità.
Ivana Dolcenera
Il Premio della critica è andato a Samuele Bersani che ha presentato « Per un pallone ».
L’attenzione della cronaca va sul « molleggiato », Adriano Celentano, molto attento nel rispetto del tempo concordatogli per la sua seconda e definitiva( ?) apparizione sanremese ma altrettanto polemico sulle ripercussioni suscitate a livello nazionale e internazionale (la Città del Vaticano è uno stato a parte) delle sue affermazioni contro le testate « Avvenire » e « Famiglia Cristiana ». Celentano si giustifica, tra qualche fischio dalla sala, che quando parlava delle testate affermava che andrebbero chiuse e che cio’ non significava esercitare una forma di censura : « Non ho il potere di chiudere un giornale » ha concluso prima di esibirsi con una canzone di Lorenzo Jovanotti « La cumbia di chi cambia » e « Ti penso e cambia il mondo » cantata con l’amico Morandi, emozionato fino alle lacrime.
Adriano Celentano Belen Rodriguez
Ricorderemo che a seguito delle affermazioni in prima serata di Adriano Celentano la Rai aveva commissariato la trasmissione ed il presidente Paolo Garimberti definiva il comportamento del molleggiato "fuori contesto e caduta di stile", mentre il vice-direttore generale Marano affermava " Nessuno qua è venuto a dire di non mandare in onda Adriano. Ciononostante, il suo linguaggio non è da servizio pubblico".
Rocco Papaleo Federica Pellegrini e Gianni Morandi
Fuori contesto, caduta di stile, linguaggio con chiari riferimenti anche a critiche da
oratorio ricevute per alcuni atteggiamenti sexy delle varie "bellezze" chiamate ad esibirsi con abiti volutamente provocatori, vedi Belen, e linguaggio talmente sconcio da confermarne la
comicità voluta da Luca e Paolo, trasformatisi in clown nell'esibizione finale rivolgendo una preghiera al Signore dei comici e dei clown, tutto è servito ad aumentare l'audience della
trasmissione che ha battutonil record precedente.
Non si puo' tralasciare di parlare anche del personaggio e attore Rocco Papaleo (Basilicata Coast to Coast), che ha saputo mantenersi sulla linearità del garbo comico e togliersi anche una pietruzza dalle scarpe cantando "Come vivere", non selezionatagli nella scorsa edizione.
In definitiva, un Festival che ha creato l'occasione per parlare ancora una volta di questa
bella "Città dei Fiori" e del collegamento internazionale che ha avvicinato l'Italia ai nostri connazionali all'estero lenendone almeno un po' la nostalgia del distacco. Ed all'estero, quello
veramente adiacente, verso le tre del mattino il Café de Paris di Monte Carlo pullulava di cantanti ed operatori del Festival........
Una "grande" del passato: Caterina Caselli - Una "grande"
del presente: Arisa, 2nda Classificata